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| Nelson Mandela all'ONU | 
NON SOLO emblema della lotta contro l'apartheid, non solo esempio di moralità e senso delle istituzioni. Nelson Mandela durante la sua presidenza ha abbracciato la causa del multilateralismo aumentando il prestigio internazionale non solo del Sudafrica ma dell'intero Continente Nero.
Nel momento in cui il Sudafrica voltava 
pagina con la vittoria di Mandela alle elezioni presidenziali del 1994, 
il mondo a sua volta cambiava diventando sempre più globalizzato. Un 
altro dei meriti riconosciuti a Mandela fu quello di comprendere la 
portata del cambiamento e rendere il suo Paese membro attivo della 
Comunità internazionale.
Nell'arco del suo mandato presidenziale 
(1994-1999) il Sudafrica divenne membro dell'Organizzazione Mondiale del
 Commercio, sostenne lo sviluppo regionale tramite la Comunità di 
sviluppo dell'Africa meridionale (SADC), si propose come partner di 
riferimento in Africa della neo-nata Unione Europea, di Stati Uniti e 
Giappone, iniziò un dialogo privilegiato con le democrazie più 
rappresentative del Cono sud, Brasile e India - trasformatosi 
successivamente nel forum trilaterale istituzionalizzato IBSA. Le parole
 pronunciate dallo stesso Mandela nel discorso alla Nazione del 1994 
sono illuminanti:
"Il Governo si occuperà anche di tutti 
quelle questioni relative alla creazione di un clima attraente per gli 
investimenti a favore di investitori nazionali e stranieri, consapevoli 
del fatto che dobbiamo competere con il resto del mondo, in particolare 
nell'attrazione di investimenti diretti esteri.
Abbiamo già iniziato ad occuparci della 
politica commerciale, guidati dagli impegni presi in seno al GATT e 
dalla determinazione ad aprire in maniera sistematica l'economia alla 
competizione globale attraverso un processo gestito con estrema 
attenzione.
Inizieremo presto le negoziazioni 
commerciali con - tra gli altri - l'Unione Europea, gli Stati Uniti, i 
nostri partner dell'Unione Doganale dell'Africa Meridionale e con i 
nostri vicini della Comunità  Comunità di sviluppo dell'Africa 
meridionale avendo in mente l'obiettivo di creare un quadro stabile e di
 mutuo beneficio per le nostre relazioni economiche internazionali.
Ci occuperemo molto attentamente anche 
dell'avanzamento della cooperazione Sud-Sud come parte dello sforzo per 
espandere i nostri legami economici con il resto del mondo" (traduzione 
non ufficiale)
Articolo pubblicato da International Business Times
 
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