domenica 2 febbraio 2014

Schiavi nel XXI secolo














UN ARTICOLO PUBBLICATO da Wired sensibilizza i lettori sul fenomeno della tratta internazionale degli esseri umani riportando dati UNICEF e ILO che parlano da soli. Tra gli schiavi del XXI secolo vi sono oltre 5,5 milioni di bambini - dai baby soldati ai baby operai alle ragazzine vittime del turismo sessuale e dei matrimoni forzati - per un giro d'affari di 32 miliardi di dollari l'anno.

La tratta degli esseri umani, assieme al traffico di droga e di armi, al lavaggio di denaro sporco e alla contraffazione di marchi, oggetti industriali e opere dell'ingegno rappresenta il lato oscuro della globalizzazione: sfide che gli Stati si trovano a combattere da secoli ma che la sempre maggiore integrazione e interconnessione globali hanno aggravato.

Se è vero che gli Stati traggono benefici dal processo globalizzante, è altrettanto vero che non sono i soli. Le organizzazioni criminali ne hanno tratto uguali (se non addirittura maggiori) vantaggi sfruttando la libertà di movimento di capitali, beni e persone, i vuoti normativi e la carenza di cooperazione e capacità di enforcement a livello internazionale.

Pensiamo al processo di urbanizzazione mondiale. Un paper pubblicato dall'UNICEF nel 2012 riconosce che "le aree urbane offrono grande potenziale per assicurare ai bambini i loro diritti" poiché "più un Paese è urbanizzato, più alte sono le possibilità di avere maggiori livelli di reddito e istituzioni più solide". Allo stesso tempo, il paper avverte che "l'urbanizzazione procede in maniera squilibrata, portando milioni di bambini alla marginalizzazione in centri urbani dove affrontano sfide quotidiane e deprivazioni dei loro diritti". Il rischio, laddove il processo di modernizzazione fallisce, è quello di consegnare le generazioni più giovani ai moderni mercanti di schiavi in quanto abitanti di baraccopoli fuori controllo, vittime di opportunità rubate e non consumate.

Per approfondimenti

http://www.wired.it/attualita/politica/2014/01/28/schiavi-business/

http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2005/10/27/AR2005102701754.html

http://www.childinfo.org/files/SOWC_2012_MainReport_EN.pdf


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